33 protagonisti del mondo dello spettacolo italiano hanno deciso di tornare bambini per raccontare storie fatte di immaginazione e di ricordi della propria infanzia, incentrate sul tema della felicità e della spensieratezza. Altrettanti artisti e illustratori di fama internazionale hanno realizzato una tavola a colori per ciascuna storia.
Lo hanno fatto per raccogliere fondi da devolvere attraverso #everychildismychild al nostro progetto Plaster School.
Da lunedì 13 novembre il libro “Every child is my child – Storie vere e magiche di piccola, grande felicità” sarà disponibile in tutta Italia, ma è già possibile preordinarlo in libreria e online su www.everychildismychild.it , IBS.it e Amazon.it.
Le occasioni di presentazione del libro a sostengo della Plaster School non sono mancate. A Milano al teatro Parenti prima, e al teatro Del Buratto poi, gli autori del testo edito da Salani sono saliti sul palco per presentare il progetto. Le serate hanno fatto il tutto esaurito.
IL LIBRO
“Basta. Basta. Basta e ancora basta. Basta alla guerra in Siria. Adesso basta”. Sono le parole di Anna Foglietta di apertura del libro che raccogli poi i ricordi d’infanzia di trentatré attori, musicisti, cantanti, registi da Claudio Bisio a Fedez, da Martina Colombari a Vittoria Puccini a Luca Zingaretti…
Le favole raccontato momenti personali di felicità ripescati nella memoria, un tempo infantile spensierato da offrire non solo simbolicamente a bambini che oggi stanno perdendo la propria infanzia. Ogni storia accompagnata da una tavola a colori realizzata da artisti e illustratori di fama internazionale tra i quali Fabian Negrin, Giulia Orecchia, Desideria Guicciardini e Guido Scarabottolo. Pubblicato da Salani con l’associazione Every child is my child, – giovane onlus che conta per ora il coinvolgimento di 220 artisti impegnati in varie iniziative contro la guerra in Siria. Il libro è stata la risposta a un appello lanciato dall’attrice Anna Foglietta all’indomani del terribile attacco chimico in Siria del 4 aprile che fece 83 vittime di cui un terzo bambini. Un messaggio che ha raccolto tante adesioni e in tempi brevi è diventato un progetto concreto sostenuto dall’idea di uscire dall’indifferenza per fare insieme la differenza.
A SOSTEGNO DELLA SIRIA
I fondi raccolti dalla vendita del libro sosteranno il nostro progetto “Plaster School”. Una scuola struttura attiva nel campo profughi di Reyhanli, in Turchia al confine con la Siria, dove si cerca di togliere dalla strada tanti bambini devastati dall’esperienza della guerra e di offrire loro scuola a tempo pieno, gioco, cibo, cure mediche e sostegno alle famiglie. Una “scuola cerotto” per tamponare le ferite profonde inferte dalla guerra.