Obiettivo raggiunto e superato. Volevamo raccogliere 100 biciclette da inviare in Syria ma la solidarietà delle persone ci ha portato oltre.
Un progetto – Bici per la Siria – partito ai primi di settembre, che in soli 4 mesi ci ha permesso di raccogliere oltre 150 biciclette.
In Siria si fa fatica a muoversi. Non ci sono soldi per la benzina e la gente comune non ha un mezzo a motore. Spostarsi per cercare lavoro, ma anche cibo, o solo per riabbracciare i propri cari o chi ha bisogno di cure è ormai molto difficile. A questo servono le bici che saranno inviate al più presto in Siria.
Sono arrivate in associazione a Monza bici usate, bici nuove, bici per bambini e molte mountain bike. Alcune era in pessime condizioni, ma grazie all’aiuto di persone generose come il ciclista Orlando Piazza a Monza (in foto sotto) siamo riusciti a renderle perfettamente funzionati. La rete di solidarietà è cresciuta rapidamente e hanno iniziato anche a collaborare con noi la Cooperativa Lambro di Monza, la Cooperativa il Germoglio di Cassina de Pecchi, la Bottega di Lissone. I ragazzi disabili si sono offerti di dare una mano per il recupero dei velocipedi in cattivo stato. Una rete che permette i portatrici di handicap di diventare parte attiva del progetto. Infine poco l’associazione l’Ambiente in Vita di Maslianico (CO) si è offerta di fare da punto di raccolta dei mezzi.
Ad oggi (fine novembre 2015) le prime 70 biciclette sono già arrivate in Siria e distribuite alla popolazione (vedi foto). Altre trenta sono in viaggio nei container spediti a novembre e le altre 50 saranno spedite a breve dopo essere state revisionate.
Per chi volesse donare la propria bici può contattarci qua