Lo sforzo di tutti ha prodotto un miracolo, il piccolo Abdlullah è tornato a sentire.
LA STORIA – C’era una volta un paese lontano! Una città di antico splendore, una civiltà millenaria! C’era una volta un luogo splendido… la Syria!
Si festeggia la nascita di un piccolo bambino, una nuova Vita. E’ gioia e felicità per il nuovo arrivato. Dopo poco tempo, purtroppo, ci si accorge che il bambino ha un serio problema. Non sente nulla e non sentirà mai alcun suono. I suoi genitori non si arrendono e trovano il modo per permettere al piccolo di sentire.
Un intervento chirurgico molto complicato all’età di due anni, con un impianto molto sofisticato permettono finalmente al bimbo di SENTIRE. (L’impianto che porta non è un comune apparecchio acustico, ma un impianto cocleare molto sofisticato in grado di sostituire il funzionamento dell’orecchio interno). Purtroppo, con l’arrivo della guerra, tutta la famiglia deve scappare dalla sua amata terra per cercare una nuova vita in un altro paese. Perdono tutto.
Questa non è una favola
Il bambino si chiama Abdullah e ora vive a Reyhalli in Turchia con la sua famiglia, dopo essere fuggiti dalla guerra. L’impianto cocleare per la perdita dell’udito che indossa si è rotto e Abdullah da più di sei mesi non sente più alcun suono. Piange e soffre. Non possiamo fare finta di nulla e voltarci dall’altra parte. Il pezzo rotto è il cuore dell’impianto, ha un prezzo molto elevato e abbiamo bisogno del sostegno di tutti voi.
La ditta Med-el Italia ha seguito dall’inizio la nostra bella favola con grande interesse e ci ha riservato uno sconto incredibile e la totale disponibilità.
Non potevamo però aspettare e il pezzo già stato acquistato e consegnato al piccolo nel nostro viaggio di fine dicembre.
… e la realtà sarà più bella delle favole.
Moltissimi hanno contribuito con offerte all’acquisto di questo sofisticato apparecchio. Per ora, con le donazioni, abbiamo superato la metà del costo, ma speriamo di arrivare a coprire il totale della spesa anche grazie ai Sulutumana: complesso solidale che ha risposto al nostro appello e con loro abbiamo organizzato un concerto di raccolta fondi.
Appuntamento quindi al Bloom di Mezzago il prossimo 22 gennaio ore 21.30 con la “Musica è per tutti anche per Abdullah”