E’ la prima volta! Non eravamo mai riusciti a farlo! Gli ultimi due container, il 27esimo e il 28esimo, partiti nel mese di febbraio e marzo da Segrate alla volta delle Siria, contenevano solo cibo.
Il frutto dell’amore e del lavoro di tanti! I volontari hanno messo in campo in questi un impegno straordinario, raccogliendo e inscatolando donazioni arrivate da tutta la Brianza e non solo.
Citare tutte le persone che hanno contribuito sarebbe veramente un elenco lunghissimo, chi con donazioni in contanti, chi portandoci anche un solo sacchetto di cibo, chi con bancali di alimenti, tutti hanno dato una mano. Scuole, associazioni amiche, raccolte alimentari nei supermercati e non solo… una macchina organizzativa infallibile!
Nel 27esimo c’erano oltre 200 cartoni provenienti dalla raccolte di tantissime persone speciali e dalla colletta alimentare di Brescia, 1600 scatole di tonno, 2400 kg di legumi, 750 litri di olio, 900 bottiglie di succo di melograno, tantissime scatole di integratori, un migliaio di litri di sapone disinfettante Cittosil e moltissimo altro ancora.
Mentre nel 28esimo oltre alla donazione di pasta avuta dall’Enoteca Meregalli sono salite altri carichi importanti: come i bancali di sugo di Irisbio e quelli di pasta dono dell’arci La Loco di Osnago, senza dimenticare la raccolta straordinaria degli studenti di Concorezzo che fuori dall’Iper di Monza hanno organizzato una vera e propria colletta, raccogliendo 20 quintali di cibo.
Dalla Comunità Islamica di Costa Masnaga sono arrivati ben 30 quintali di cibo. Uno sforzo straordinario. “Voi avete bussato, noi vi abbiamo aperto. Voi avete chiesto noi vi abbiamo dato” ha commentato il responsabile.
Ma questi carichi sono sfrutto anche di singole donazioni di persone comuni, che hanno portato scatole di cibo in associazione o consegnate ai volontari. Oppure anche grazie alla realizzazione di eventi dedicati all’iniziativa, come la cena siriana presso Cascina Cantalupo realizzata con Novaluna
Con il “Pacco virtuale” ovvero attraverso le donazioni di denaro dedicate al progetto, sono stati acquistati ben 70 quintali di cibo.
I container saranno ancora più speciali quando arriveranno a destinazione e verranno distribuiti alle famiglie nella provincia di Aleppo.
La gioia dei bambini siriani sarà immensa soprattutto quando vedranno migliaia di confezioni di miele arrivati da Multidolidarietà, 250 panettoni da Galbusera, un enorme bancale di specialità dolciarie dono della Flamigni, decine di cartoni di biscotti, un carico di cantuccini delle Dolcezze di Nanni e molto altro ancora. Sarà finalmente una vera festa.
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile questo miracolo.
Avanti così